Pubblicato da Giacomo - 23/07/10 alle 12:07:10 pm
Il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet, ha detto in un articolo pubblicato oggi sul Financial Times che torna fondamentale tagliare la spesa pubblica e aumentare le tasse nelle economie dei paesi industrializzati a causa della crescente evidenza di ripresa economica.

Ha aggiunto che se le autorità vogliono prolungare lo stimolo sbagliano, perchè tagliare i tassi di finanziamento avrebbe effetti molto limitati sulla crescita e mantenerli un forte impatto negativo nel lungo termine. “Con il senno di poi, vediamo quanto sfortunato è stato il messaggio semplicistico di stimolo fiscale concesso a tutte le economie industriali, con il tema: per stimolare, attivare, spendere», Trichet ha scritto.
Data di pubblicazione: luglio 23, 2010
Categorie: BCE
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Pubblicato da Giacomo - 09/04/10 alle 10:04:04 am
L’euro recupera posizioni dopo il discorso di Trichet nel cross con il dollaro. Il sentimento negativo del mercato verso la situazione greca si è alleggerito da ieri pomeriggio grazie al discorso del Presidente della Banca Centrale Europea. Stamattina, in una video intervista al Sole24Ore Jean Claude Triceht smentiva ogni possibilità di un default greco e descriveva la situazione economica italiana come “buona” ma “con una impellente necessità di riforme strutturali”.

Cambio Euro Dollaro
Euro Dollaro
Il cross è arrivato ieri ad un minimo (1,3283) e le parole di Trichet lo sollerveranno nella giornata di oggi oltre area 1,3400. Gli analisti però prevedono un trend ribassista nel lungo termine mentre I problemi della Grecia non saranno definitivamente risolti.
Pubblicato da Giacomo - 08/04/10 alle 10:04:00 am
Sono veramente poche le aspettative dei trader, del mercato di Forex, sulle riunioni odierne della Boe e della BCE. I tassi d’interesse rimarranno stabili ed ancorati. A Londra allo 0,5% senza novità. All’Eurotower invece le novità ci saranno ma niente a che vedere con i tassi- che sicuramente resteranno al minimo storico dell’1%– ma con i commenti relativi alla situazione della Grecia. Trichet dovrebbe parlare del debito greco prima della fine della giornata. Leggi il nostro riassunto dell’ultimo discorso di Trichet.

Nessun cambiamento in vista.
Sull’altra sponda dell’oceano, il Presidente della FED, Ben Bernanke, è intervenuto ieri sulla questione dell’economia, ammettendo che non siamo ancora completamente fuori dai guai e sottolineando che l’economia americana è ancora ben al di sotto del suo potenziale.
Pubblicato da Giacomo - 04/03/10 alle 06:03:50 pm
Ecco a voi le parole di Trichet suddivise per argomenti e le conclusioni più importanti:

Liquidità e pacchetti straordinari:
Ci sarà una riduzione nelle iniezioni straordinarie di liquidità. È stata fissata una data per l’asta LTRO (long term refinancing operations) che sarà il prossimo 28 aprile. Gli stimoli saranno ritirati in modo graduale e l’obbiettivo rimane mantenere un approvvigionamento forte di liquidità sui mercati mentre si cerca la normalizzazione della politica monetaria.
Stime economía zona euro:
Le stime della BCE sono di un miglioramento costante per il 2010. Il ricupero sará lento ma stabile anche se le “differenza tra i membri cresceranno”. Le stime per il PIL della regione monetaria sono in area 0,4% -1,2% per il 2010 e 0,5-2,5% per il 2011. “Il livelli di crescita saranno più bassi di quello che ci aspettiamo”.
Stime inflazione:
I prezzi al consumo rimarranno stabili in una crescita controllata intorno all’1% mentre la domanda resterà debole. Per i prezzi armonizzati stime in area 0,8% -1,1,6%. Il cross macro/monetario assicura una crescita stabile nel breve periodo e la debolezza dell’inflazione viene considerata a favore del potere acquisitivo delle famiglie.
Che fine ha fatto la proposta del IMF di fissare l’inflazione al 4%?
Per la BCE è un livello troppo alto e sarebbe controproducente e potrebbe ferire a morte la procedura di recupero. Un obbiettivo massimo del 2% è adeguato.
Politiche fiscali:
La BCE assegna importanza prioritaria alla credibilità delle misure fiscali comunitarie. Cioè? Il rispetto verso il Patto di Stabilità dell’Unione Europea –ha detto Trichet- deve essere rispettato e anche se alcuni paesi hanno un bisogno impellente di ridurre i loro deficit devono mantenere le politiche fiscali entro i limiti dell Patto.
Riforme Strutturali
La zona euro vede la necessità crescente di avanzare le riforme per la creazione strategica di posti di lavoro. Fuffa? No. Trichet ha spiegato chiaramente che la “flessibilità nel mercato di lavoro” è fondamentale nei paesi più colpiti da alti tassi di disoccupazione. In quel momento del discorso un urlo si è levato dalla Spagna.
Tassi e complotto dollaro vs euro?
Tassi invariati. Se il dollaro rimane forte bene per gli Usa. Sul complotto Trichet ha detto di non fidarsi ancora molto di strutture speculative come gli hedge funds. Meglio tagliare il problema a monte che ritornare ai marasmi di un anno fa.
Banche
Le banche dovrebbero ridurre il volume dei loro bilanci. Le istituzioni finanziarie devono garantire il credito e capire che il loro ruolo è questo e nessun altro.
Grecia
È assurdo pensare che la Grecia lascerà la zona euro e ancora di più che il Fondo Monetario Intenazionale correrà a salvarla.
Pubblicato da Giacomo - 04/03/10 alle 06:03:00 pm
Nessuna novità da Francoforte. I tassi rimangono invariati all’1% e quello che dovrebbe essere il market mover più importante della giornata euro conferma la sua scarsa influenza sulla stabilità della valuta. Infatti, la notizia non sorprende visto che tanto l’influenza delle riforme elleniche sull’economia del paese come la riunione della BCE sembrano non avere forza sufficiente per convincere il mercato a compare euro. Il valore della moneta unica continua a slittare giorno su giorno e oggi pesano di più i dati macro americani –negativi anche quelli- che lo spontaneo ottimismo di Trichet e la pianificazione dell’Exit Strategy per la zona euro.

Data di pubblicazione: marzo 4, 2010
Categorie: BCE, Cambio Euro
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Pubblicato da Giacomo - 01/03/10 alle 01:03:10 pm
L’euro apre la settimana in calo rispetto all’ottimismo primaverile del dollaro –leggi il nostro post – che prevede un marzo di riprese. Nella zona euro l’agenda di questo blog segnala giovedì 4 marzo quando la BOE e la BCE sveleranno i tassi d’interesse delle rispettive valute.
Continua a leggere Euro Agenda…
Data di pubblicazione: marzo 1, 2010
Categorie: Agenda
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